Sintetizzare in poche righe il consiglio comunale dello scorso 26 settembre è esercizio complicato, non solo per la durata dello stesso ma per i contenuti di carattere politico che sono emersi nel corso della serata.
Non ritornerò quindi su quanto emerso nel corso del dibattito riguardante la richiesta al comune di un importo di 2,2 milioni di € da parte dei curatori fallimentari della Lombardi Ecologia s.r.l.. Grazie allo studio ed all’approfondimento dei documenti richiesti agli Uffici comunali abbiamo accertato che tra bilancio 2015 e 2016 non sono state accantonate somme, per servizi indispensabili, per un importo di 1,3 milioni di €. Come si farà fronte a questa ennesima emergenza? Di chi è la responsabilità? Quali conseguenze si avranno per la TARI? L’assessore al Bilancio si è indegnamente riservata di rispondere alle nostre interrogazioni (ed anche a quelle di numerosi colleghi di maggioranza).
Lascio ai cronisti le inevitabili riflessioni sulla situazione politica creatasi, a mio avviso, senza sbocco.
Elenco quindi qui di seguito le interrogazioni rivolte all’amministrazione e le relative risposte.
1) Chiusura Scuola di Via Mazzini: dopo aver ricostruito la vicenda ed aver contestato la chiusura di un plesso scolastico 3 giorni dopo l’inizio della scuola ho chiesto all’amministrazione se c’è un cronoprogramma per il recupero del plesso, gli importi disponibili, se si attiveranno le procedure per il recupero dell’immobile di via canudo, a che punto sono i procedimenti per la pubblicazione delle gare per la gestione dell’asilo nido comunale di via Massimeo ed il centro diurno e la casa famiglia disabili di via A. De Gasperi.
Risposte fumose per ciò che concerne il futuro del plesso di via Mazzini (attualmente sul capitolo scuole materne sono disponibili solo 37.500 €), impegno preso per il recupero dell’immobile di via canudo nonché per l’avvio delle gare per la gestione delle due strutture (l’amministrazione ha preso un impegno formale con la Regione per l’aggiudicazione dei servizi entro il 31 dicembre, pena il definanziamento delle opere!). Ho chiesto inoltre all’amministrazione di realizzare un monitoraggio di tutti gli edifici scolastici comunali al fine di ottimizzare gli spazi e verificare le situazioni di urgenza.
2) Lavori in Piazza XX Settembre: i lavori sarebbero dovuti partire tempo addietro, addirittura in un incontro con i commercianti della piazza si disse che sarebbero partiti nel mese di Luglio. A seguito di un nostro intervento in Regione chiarimmo che la scadenza di ottobre era insussistente. Sta di fatto che, passata anche la Madonna, i lavori non sono ancora partiti. In Consiglio si è parlato di problemi riguardanti i sottoservizi. Abbiamo chiesto formalmente di vedere e far vedere alla città il progetto esecutivo. Ho segnalato inoltre all’Amministrazione che, una delibera di Giunta Regionale dello scorso giugno elenca le opere finanziate con gli interventi PO FESR 2007-2013, “salvati” con il Patto per la Puglia. Tra questi non c’è la nostra piazza. Urge chiarire questi aspetti con l’ente regionale.
3) Lavori pubblici bloccati: richieste informazioni riguardo alcuni lavori pubblici (P.R.U. e cavalcaferrovia). In particolar modo per quest’ultimo l’amministrazione ha smentito le “voci di paese” che parlavano di livelli sbagliati in fase di progettazione. Occorre però stimolare R.F.I. ad essere più rapida. Inoltre, ho contestato la chiusura al traffico (ed ai pedoni) di via della Pace che sta provocando gravissimi disagi ai residenti.
4) GAL: il comune di Mola, comune capofila del Gal SEB e unico comune costiero non avrà alcun rappresentante nel consiglio di amministrazione. L’ennesima sconfitta per questa amministrazione il cui peso politico è sotto zero. Mola rimane a secco mentre altri comuni avranno 2-3 rappresentanti. Una situazione inaccettabile a danno dell’intera collettività. Manca una governance seria, non solo per il GAL!
5) Quando parte la mensa scolastica? Risposta dell’Assessore Mola: gli uffici stanno verificando la situazione e la mensa scolastica partirà a breve. Attendiamo gli eventi, certo, anche in questa occasione mi sarei aspettato risposta più precisa…
6) Chiusura Punto di Primo Intervento, argomento sollevato anche dal collega Battista e dal collega Brunetti. Dall’ultimo incontro con il Direttore Montanaro non è cambiato nulla. Nel frattempo il nostro P.P.I.T. verrà chiuso. Snobbata la nostra richiesta di convocazione della commissione consiliare competente e di un incontro urgente con Emiliano protocollata lo scorso 25 agosto.
7) Situazione degrado cimitero: Richieste più palette e scope e denunciata una situazione di degrado senza precedenti. La raccolta dei rifiuti avviene a metà mattinata, domenica i contenitori erano stracolmi. Sarebbe meglio provvedere a ciò all’apertura o alla chiusura (naturalmente della giornata precedente).
8) Palazzo Roberti: segnalata una situazione di criticità strutturale evidente in via Buttaro. Risposta evasiva, ho avuto l’impressione che il Sindaco non conoscesse nemmeno la problematica.
9) Occupazione Palazzo comunale di via Pascasio (sede Fratres): Il Sindaco ha assicurato che i servizi sociali stanno studiando le soluzioni più appropriate. Mi auguro si faccia in fretta sia per aiutare una famiglia con minori con notevoli difficoltà, sia per tutelare un bene pubblico e le attività dell’associazione di volontariato.
10)Novità su vari bandi (aree degradate, Coni Sport e Periferie, Urban Innovation Actions): nessuna novità per i primi due, mentre la candidatura per il bando UIA ha avito esito negativo per il nostro comune.
Giuseppe Colonna blog 